Protagonisti: gli alunni autori e editori

     Il gioco che per i ragazzi si è rivelato più divertente è stato quello di costruirsi i propri giochi e i propri strumenti didattici anche con carta, penna, cartoncino e materiali poveri, facilmente reperibili.

     Ho, infatti, proposto ai miei allievi i faticosi ma gratificanti percorsi da me sperimentati, attraverso i quali ho imparato “facendo”, costruendomi cioè, a misura di alunno, i mezzi di cui avevo bisogno, quando non ne trovavo in commercio o quando non potevo acquistarli, imparando in tal modo cose che credevo di non essere capace di apprendere e verso le quali nutrivo perciò un profondo rifiuto; lo stesso che oppongono i nostri bambini, quando non si ritengono all’altezza dei compiti che assegniamo loro.

    Nella scuola in cui presto servizio, ubicata in una delle zone a rischio della nostra città, abbiamo avviato una piccola rivoluzione, grazie anche al personale coinvolgimento della dirigente e alla collaborazione dei colleghi e degli operatori scolastici.

    Con un finanziamento, ottenuto dal Provveditorato abbiamo, infatti, comprato l’attrezzatura per produrre e riprodurre, con una spesa relativamente irrisoria, tutti i materiali e i giochi utili per animare e rendere efficaci le attività didattiche.

     Abbiamo così iniziato a realizzare una ludoteca di Istituto e contiamo di costruire anche delle ludoteche di classe in modo che tutti possano usufruire, a scuola ed anche a casa (specialmente coloro che non hanno mezzi adeguati) dei materiali prodotti: puzzle di monumenti e di opere d’arte, di piantine e carte geografiche… giochi logici e linguistici, per l’arricchimento lessicale, per l’ortografia, per la grammatica, per apprendere e fissare regole, contenuti disciplinari… schede operative, questionari, cruciverba, giochi per l’animazione alla lettura, rime, poesie, filastrocche, giornalini, libri…

Gli alunni vengono così stimolati ad esaminare materiali e testi, a ricercare, studiare, elaborare, rielaborare; acquisiscono lungo il percorso conoscenze, competenze, capacità logiche, critiche, di analisi, di sintesi; sviluppano la fantasia e la creatività e imparano ad utilizzare mezzi e strumenti.

In definitiva, imparano ad apprendere, diventando realmente protagonisti attivi del proprio processo di apprendimento.