Filastrocca: Mia madre

Mia madre

Quando mia madre mi vede mesta,

accanto a me si siede e resta.

Mi osserva, mi scruta e anche la notte sta desta,

mi parla, mi chiede, mi accarezza la testa;

cerca di conoscere emozioni e gesta

e ad incoraggiarmi è puntuale e lesta.

Se ho fatto del male, con lo sguardo mi pesta,

ma se ho fatto del bene, con me fa festa.

Solo in questo mi chiede di essere prima e non sesta.