Cosa mi propongo

     Il percorso e i risultati di una lunga e intensa attività di ricerca e di sperimentazione, sintetizzati nel PROGETTO G.I.O.CO. (Gioco, Imparo, Opero, COopero), hanno rafforzato in me, e in coloro che in tutti questi anni mi hanno incoraggiata e sostenuta (alunni, colleghi, dirigenti, genitori, imprenditori, enti e associazioni), la fiducia  nella possibilità di un’altra scuola: di una scuola cioè adeguata ai bisogni di ciascuno e di tutti; di una scuola che , tenendo conto delle differenze di partenza e delle fragilità e delle potenzialità di ciascuno, offra a tutti strumenti concreti di autonomia e indipendenza, di difesa, riscatto, emancipazione e affermazione personale e sociale; di una scuola  che garantisca realmente opportunità di crescita e di pieno sviluppo culturale e umano a tutti, a partire dai più deboli; di una scuola, infine, che  contribuisca alla formazione di uomini  liberi e alla  costruzione di una società più  giusta, democratica  e solidale.

     Mi propongo pertanto di condividere il mio PROGETTO, anche attraverso questo sito, illustrando  gli  aspetti epistemologici e metodologici che lo caratterizzano, suggerendo strategie e mezzi utilizzati con successo,  presentando i sussidi ideati e indicando per ciascuno modalità di costruzione e uso, dinamiche  relazionali,  processi cognitivi e metacognitivi attivati, capacità, abilità e competenze specifiche e trasversali coinvolte e sviluppate.

     Sarà, inoltre, messa a disposizione  un’ampia gamma di  esempi e modelli, singole produzioni e percorsi, relativi a tutti gli ambiti disciplinari e sviluppati con i materiali del PROGETTO G.I.O.CO.

     Tratterò, infine,  casi  particolarmente difficili e problematici dal punto di vista educativo e didattico, indicando le strategie di intervento, i metodi e gli strumenti usati,  i risultati conseguiti.

     Selezionare, sistemare, presentare e correggere tutti questi materiali richiederà molto tempo;  ho, perciò, deciso di inserire quelli già pronti e di aggiungere gli altri man mano che procederò in questo  lavoro.

     Comincio, pertanto, a mettere a disposizione di chiunque possa averne bisogno i risultati del mio lavoro, mantenendo così fede anche ad una promessa fatta ai miei alunni e ai miei colleghi di Bordonaro,  con i quali ho sofferto e gioito e con i quali mi sono anche divertita  a sperimentare il PROGETTO G.I.O.CO., verificando che è possibile, e  soprattutto come è possibile, realizzare un’ALTRA SCUOLA.

     Attraverso questo sito, possiamo continuare a dialogare e confrontarci, condividendo e arricchendo la nostra esperienza con il contributo di  coloro che sono interessati ai problemi della scuola e della società.

     Invito perciò tutti  a collaborare e a cercare il coraggio della solidarietà; quel coraggio della solidarietà dal quale unicamente  dipendono la pace, la vera felicità e  il destino dell’umanità; il  coraggio della solidarietà che si può trovare ascoltando i nostri fratelli, guardando negli occhi i nostri figli, amando i nostri nipoti.